In questa guida vi spiegheremo cos’è lo snorkeling, tutta l’attrezzatura necessaria e vi daremo utilissimi consigli pratici.
Per prima cosa spieghiamo cosa vuol dire fare snorkeling.
Lo snorkeling è una delle attività acquatiche maggiormente praticate, sia da bambini che adulti, è non è altro che nuotare in superficie muniti di maschera e boccaglio per ammirare le bellezze marine sottostanti.
Un’attività alla portata di tutti, sia a livello di difficoltà che a livello economico, ma che grazie a dei piccoli accorgimenti vi regalerà emozioni uniche.

SCELTA DELLO SPOT
Dopo aver definito cos’è fare snorkeling, iniziamo con il primo consiglio.
La scelta dello spot o luogo dell’attività è ovviamente la prima cosa che da fare.
Potete consultare siti web a seconda di dove vi trovate o più semplicemente chiedere consiglio a persone del posto.
Chiedendo ai locali avrete preziosi consigli che difficilmente troverete sul web.

ATTREZZATURA DA SNORKELING
Dopo aver scelto dove fare snorkeling, è tempo di parlare di tutta l’attrezzatura che potrebbe servirti con utilissimi consigli pratici che ti guideranno nella scelta.
Per fare snorkeling sono fondamentali maschera e boccaglio, tuttavia, per attività più impegnative e prolungate sono necessari altri accessori come le pinne o una maglia anti UV
MASCHERA E BOCCAGLIO
In commercio esistono svariate tipologie di maschere da snorkeling. La più diffusa è la classica maschera da sub ma ultimamente si è diffusa sempre più anche la maschera integrale.
La maschera classica necessita del boccaglio o respiratore (snorkel, da qui il nome snorkeling), mentre per quelle nuove a tutto viso non è necessario poiché già integrato.
Se la prima si presta a svariati utilizzi, come immersioni, apnea o pesca subacquea, la seconda si limita ad attività di superficie poiché non permette ne di compensare la pressione a profondità maggiori ne di respirare da un erogatore e per l’ingombro maggiore.
Anche per quanto riguarda il boccaglio, ne esistono di diverse tipologie.
Il classico boccaglio è il meno costoso, per passare poi al boccaglio con anti spruzzi fino al boccaglio con valvola per rimuovere l’acqua che potrebbe accumularsi a causa di onde o immersioni.
PINNE
Le pinne sono fondamentali se state facendo snorkeling in aree interessate da correnti marine.
Rendono la gambata in acqua altamente efficiente e generano la propulsione necessaria a contrastare la corrente. Aiutano in oltre il galleggiamento delle gambe e permettono di muoversi velocemente con poca fatica.
Possono essere corte, adatte a tutti (usate anche in piscina), o lunghe, richiedono una tecnica migliore per evitare di stancarsi inutilmente (usate anche per le immersioni).
MUTA O MAGLIETTA
La muta è indispensabile in caso la temperatura dell’acqua sia troppo fredda. Vi terrà al caldo oltre a migliorare notevolmente il vostro galleggiamento in acqua e proteggervi dai raggi UV.
A seconda della temperatura può essere sufficiente una muta senza maniche o intera.
Potete inoltre optare per una trama camouflage per mimetizzarvi nell’abitat marino e non far scappare i pesci.
Se invece avete in programma una sessione molto lunga di snorkeling, oltre alla protezione solare (leggi anche come scegliere la crema solare per ogni tipo di pelle), è necessario indossare una maglia anti UV.
A differenza della muta non ha funzione termica ma protegge esclusivamente dai raggi solari.
BOA DI SICUREZZA
La boa di sicurezza è sempre consigliata, in particolare se nelll’area in cui state praticando snorkeling potrebbero transitare mezzi a motore. Vi basterà legarla in vita e vi seguirà ovunque.
Oltre a migliorare notevolmente la vostra visibilità, svolge anche la funzione di salvagente per qualsiasi evenienza. Meglio usarla e non averne bisogno che non averla in caso di necessità.

CONSIGLI PRATICI
Dopo aver spiegato cos’è lo snorkeling e qual è tutta l’attrezzatura necessaria, è tempo di consigli pratici che miglioreranno notevolmente la vostra esperienza.
Innanzitutto ricordati sempre che sei mare, quindi rispetta l’ambiente che ti circonda e non abbassare mai l’attenzione. Non lasciare rifiuti in acqua e se possibile evita di toccare o aggrapparti agli scogli, sia per non interferire con la flora e la fauna sia perché potresti tagliarti a causa di rocce o gusci taglienti. Inoltre alcune specie marine possono generare irritazioni o persino reazioni allergiche.
Mentre nuoti o stazioni per osservare il fondale, cerca di stare rivolto in direzione opposta alla corrente. È molto più facile nuotare in avanti per contrastare la corrente che cercare di spingersi all’indietro.
Ricorda sempre di mantenere libero dall’acqua il boccaglio, nel caso dovesse accumularsene, basta un forte soffio per farla uscire. Altrimenti, se ti senti più sicuro, basta emergere con la testa e svuotarlo manualmente.
Un altro consiglio è quello di trovare un punto di riferimento vicino a dove siete entrati in acqua, così quando avrete finito di fare snorkeling potrete dirigervi facilmente verso la vostra base di partenza.
Evitate di allontanarvi troppo dalla riva, specialmente se siete soli. Se siete in acqua da soli cercate di essere sempre visibili da una persona a riva che avete precedentemente avvisato della vostra attività.
Per ultimo, godetevi l’esperienza al meglio, senza inutili fatiche per inseguire pesci troppo lontani ma lasciandovi quasi trasportare dal mare.